Gennaio 2016


 



Rodolf Sirera

Nato a Valencia nel 1948, laureato in storia e filologia, autore, drammaturgo e traduttore, 
è  assessore  alla cultura della Generalidad Valenciana.

OPERE

  • “Il veleno del teatro” Traduzione di Valentina Martino Ghiglia

Personaggi :  2 uomini o un uomo e una donna
Un piccolo classico della drammaturgia iberica contemporanea scritto nel 1978, adattato per la
televisione spagnola nel 1997, tradotto e rappresentato in una decina di lingue in tutta Europa.
Parigi 1784, in una cornice filosoficamente metaforica, due personaggi - un attore e un aristocratico/a  - si affrontano in una pericolosa partita verbale, giocata sul filo di lana del complesso rapporto tra verità e menzogna. Un affascinante dialogo con la morte che, tra molti colpi di scena, conduce a una riflessione non solo sul linguaggio teatrale, ma sulla generale condizione dell’uomo e i suoi rapporti con l’arte, la trasgressione e il potere. (diritti ceduti)

  • “Indian summer”: Traduzione di Ida Tonini

4 personaggi: 2 uomini e 2 donne
Strutturato intorno all’incontro tra Maria Teresa e Daniele, in una successione di scene parzialmente
speculari. Daniel, scrittore spagnolo, sta facendo una serie di letture all’università americana nella quale Maria Teresa è, in una scena, una collega spagnola quarantenne preoccupata di invecchiare, in un altra un’allieva ventiquattrenne con un brillante futuro ma indecisa e angosciata. Compare (filmato o apparizione) Aurora, lontana e desiderata fidanzata di Daniel, a cui lui rimprovera l’assenza. C’è una situazione base che si ripete con poche varianti: l’invito a cena di Daniel a Maria Teresa, che in una scena sembra decisa a sedurlo, in un’altra si ubriaca, in un altra fa l’amore con lui, in altra  gli promette di essere sempre la sua allieva se lui ritorna a insegnare. In realtà le scene sembrano invertire un percorso temporale che ha visto Maria Teresa studiare in America, pensando di tornare in Spagna dopo la laurea, per poi restare oltreoceano senza capire perché. Lui  sembra diviso tra l’attrazione per Maria Teresa e l’amore per la fidanzata. Maria Teresa sembra molto attratta da lui, che si dice uno “scrittore che sta sempre cominciando” e che,
a causa della sua vita priva di intensità, scrive cose noiose. Una frase estrapolata che può riflettere una parte del senso dell’opera è: “Perché amare o essere amato  se quell’amore produrrà dolore a scadenza fissa?”

  •  “Maror”: da tradurre

5 personaggi : 3 donne e 2 uomini
Prima rappresentazione nel 1996 al Teatro Romea di Barcellona


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